grazie mille Andrea, la data del 31.03 è per la presentazione della richiesta di contributo però le attività vanno effettuate entro il 28.02.
Quindi mi conferma che bisogna avere attivo e funzionante almeno 1 servizio su IO giusto?
Scusate, avete capito come funziona esattamente la conta dei servizi pagoPA attivi a una data?
- devi essere in pagopa
- devi avere 2 servizi nuovi attivi (se eri gia in pagopa al 15.01.2021, senno basta 1)
- devi avere almeno 1 transazione per servizio attivato
questo per il 28.02
per il 31.12 devi avere almeno 1 transazione per il 70% dei servizi che il tuo ente eroga presi dalla tassonomia
Chiaro, ma temo che mi sia sfuggito qualcosa di grosso.
- OK, c’e’ la convenzione e la presenza sul Portale delle adesioni.
- Come si distingue un servizio nuovo da uno vecchio? PagoPA ha una lista dei miei servizi di incasso?
- COme sopra, come fa PagoPA a sapere quali servizi ho attivato?
Proseguendo, post 28/2, se siamo in regime di tassonomia potremmo fare qualche considerazione osservando i codici tassonomici dei pagamenti che passano dal nodo. Pero’:
- il 70% deve essere sull’intera tassonomia? o sui servizi che ho attivato? di nuovo, come fa PagoPA a sapere quali servizi ho attivi?
- ok
- nuovo: (mia definizione) inserito in tassonomia e appare a pagopa con zero pratiche
- penso pagopa possa sapere la data in cui arriva il servizioa zero pratiche con codice tassonomico
70% su intera tassonomia DEI SERVIZI CHE HAI (se non li hai mica puoi attivarli)
70% Non di quelli attivati, di quelli che hai
ultima non so rispondere
EDIT - verifico una cosa…
Da allegato 1 al bando, l’adesione a pagoPA prevede questo passaggio:
“Invio piano di attivazione secondo un format predefinito disponibile sul “portale delle adesioni””
Questo spiegherebbe un po’ di cose. Ma dove e’ questo format?
Se ti logghi al portale lo trovi.
Ma dai? E io che lo cercavo nel mio cassetto fiscale…
Sinceramente, credo di non essere cosi’ impedito da non capire che devo loggarmi a un portale per cercare una cosa in un portale.
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AGGIORNO, magari a qualcuno e’ utile,con quanto mi ha risposto il supporto telefonico:
- in effetti il format lo vede solo chi non e’ gia’ attivo sul portale delle adesioni, se uno ha gia’ aderito non ha un piano di attivazione da dichiarare
- basta quindi indicare i servizi di incasso per cui si e’ implementata la tassonomia.
Su come individuare i due nuovi la signora non è scesa nel dettaglio, ma diciamo che sono questioni tecniche che si sbrighera’ il controllore.
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Colleghi, entro il 31/1/2022 c’e’ da compilare la richiesta per il secondo pezzo.
Iniziate a farlo perche’ porta via del tempo.
L’interfaccia per compilare il modulo di richiesta e’ un inno al mobile-first: nessuna possibilità di scorciatoie da tastiera. Aggiungi nuovo - altra finestra - vari menu a tendina da scorrere rigorosamente fino a trovare cio’ che serve - salva. Ripeti.
Ma siamo tanto sicuri che il mondo ha bisogno sempre e comunque e dovunque del mobile-first? Ma che davvero qualcuno di voi compila un modulo del genere da telefAnino?
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“Secondo pezzo”?? Di che si tratta?
Il contributo viene erogato in due “tranci”. Primo trancio del 20% al raggiungimento di un traguardo minimo, il secondo trancio al raggiungimento di un obbiettivo numericamente piu’ consistente (es.: dieci servizi/tipi di messaggio su app IO, da cui il fioccare “servizio di promemoria scadenza c.i.”, “avviso del certificato anagrafico storico pronto”, “avviso del cambio di indirizzo concluso”, “pubblicazioni di matrimonio fatte” invece di un più easy “anagrafe e stato civile” 
)
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leggi qui tutto
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Date comunque una sbirciata a modulo e/o guida: servono dei dati che uno potrebbe non avere a portata di mano all’ultimo minuto (es: albo e registro del riscossore).
Domandina.
Ok aver “attivato” il 70% dei pagamenti gestiti dal Comune su PagoPA, l’obbiettivo richeisto e’ piu’ o meno chiaro.
Io infatti ho dichiarato come non attivi alcuni pagamenti che ancora non gestiamo via PagoPA (es.: TARI, in attesa che tutti implementino quanto necessario per la TEFA).
Meno chiaro il modo in cui avviene la verifica:
- PagoPA si attende di veder passare dal nodo almeno un pagamento per ogni codice di tassonomia dichiarato attivo?
2 pagamenti, 1 mod1 e 1 mod 3
cribbio, e da dove si ricava questa informazione perentoria?
Immagino il fiorire di pagamenti da 0,01€ 
qui:
Andrea
Ah ok, ma e’ proprio dall’allegato 3 che non riuscivo a capire come condurranno le verifiche istruttorie. Il mod1/mod3 comunque e’ dettagliato per il primo step e non e’ che dica proprio che vogliono vedere passare un pagamento mod 1 e un pagamento mod 3 (anche perche’ per alcuni pagamenti uno dei due modelli puo’ essere escluso).
Il punto e’ questo, le verifiche per la seconda tranche sono queste:
Per IO facile: basta che ci siano i servizi in app (in teoria anche mai usati).
Per pagoPA è poco chiaro: ok la dichiarazione in cui si fa la lista dei pagamenti che si e’ pronti a ricevere via pagoPA e a tassonomizzare come si deve e di quelli che si’ si ricevono ma ancora non si e’ pronti per riceverli su pagoPA. La regola dice che questi ultimi devono essere meno del 30% del totale della lista.
Non è chiaro cosa si intende per “risultante dalle transazioni”: un comune puo’ anche essere pronto a ricevere un pagamento via pagoPA ma può non aver prodotto transazioni nel periodo osservato (tipo “affitto sale”,: nessuna richiesta e solo concessioni gratuite)