SPID e condanna a dover possedere uno smartphone

Forse perché lo SPID è nato con scopi diversi rispetto alla “e-residency" che ha creato il governo Estone, ad esempio lo SPID non ha una Firma Digitale, ci si possono firmare alcuni tipi di contratti, ma non altri ad esempio quelli immobiliari, per i quali serva la Firma Digitale.
Comunque tanto di cappello al governo Estone per quello che ha fatto negli ultimi anni in materia di informatizzazione della PA nei rapporti con il cittadino.

Lo SPID è nato principalmente come sistema per autenticarsi ai vari siti della PA, con la certezza da parte dello stato che che dice di essere Mario Rossi, sia davvero Mario Rossi, e per non dover ogni volta creare una procedura complessa per permettere allo Stato/PA di sincerarsi sulla identità di una persona al momento della creazione di un account.
Non so se se mai passato dalla vecchia procedura di creazione di un account sul sito dell’agenzia delle Entrate dovevi mettere dei numeri presi dall’ultima dichiarazione delle tasse, o su quello dell’INPS, dove ricevevi parte dei codici direttamente via WEB ed altri per posta.

Secondo me un paragone si potrebbe fare con la CIE, che permette lo stesso di accedere ai servizi della PA, e che per funzionare su un computer ha bisogno solo di un lettore NFC e del software middleware.
Peccato che neanche la CIE abbia la Firma digitale, ci sono delle ragione pratiche per questo che sono state ben spiegate in un’altra discussione del forum da utenti esperti in questa materia, una di queste è qui:
https://forum.italia.it/t/e-possibile-firmare-digitalmente-documenti-tramite-la-cie-3-0/8945io

Io però la continuo a pesare come una occasione persa.
Vero si sarebbe dovuto usare un come minimo un secondo PIN, ed avrebbe potuto essere usate da malintenzionati per far firmare in maniera surrettizia documenti con pieno valore legale, contratti che sarebbero potuti andare da prestiti alla vendita della propria casa.
Però avrebbe permesso di dare in mano al cittadino uno strumento assai potente per eliminare un sacco di moduli da firmare a mano.