Attivazione dispositivo con numero estero

@IPZS-CIE Ho Anche provato ad attivare le credenziali di primo e secondo livello con il PUK, ma quando metto il numero di telefono come da istruzioni (+49xxxxx) non ricevo nessuna OTP. Sembra evidente che ci sia un problema. Ricevo regolarmente altri OTP da altri siti.

Buongiorno,
Mi è impossibile attivare livello 1 e 2 con telefono (iphone) estero (francese), non ricevendo nessun OTP nonostante i molti tentativi.
Assistenza contattata (via e-mail) 6 giorni fa. Mail recapitato, ma nessuna risposta fino ad oggi.

Buondì! Ho anch’io lo stesso problema: ho solo un numero irlandese, ho provato sia con +353xxx che con 0353xxx e non mi arriva mai l’SMS.
C’è una soluzione a questo problema, o bisogna inviare di regola una mail all’assistenza? Grazie d’anticipo
@IPZS-CIE

Salve! Anche io ho lo stesso problema per l’attivazione livello 1 e 2.
Ho numero inglese +44xxx ma gli sms non arrivano.
C’è possibilità di risolvere il problema? Grazie.

Stesso problema. Attivato livello 3, ma non posso finalizzare l’attivazione perché non mi si viene dato modo di certificare il mio numero di cellulare.

Sono residente in UK e il numero inglese inizia con +44

Ho provato a ri-inviare il codice, anche a distanza di giorni — niente
Ho provato a cambiare da +44 a 0044 — niente
Ho provato a contattare cie.comuni@interno.it — nessuna risposta
La pagina assistenza del sito si limita a suggerire "Se non lo hai ricevuto, puoi richiedere l’invio di un nuovo codice tramite il pulsante “Invia di nuovo”. — Non molto di aiuto.

Non so più cos’altro fare. Qualche idea?

Tanto per curiositá. C’è qualche residente all’estero che alla fine sia riuscito ad attivare la CIE con un numero di telefono straniero?

Anche io nella stessa situazione. È possibile avere un aggiornamento @IPZS-CIE? Grazie.

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Ho lo stesso problema. Residente estero, cellulare UK (+44…), l’SMS con l’OTP non arriva. Com’é possibile che questo problema non sia stato ancora risolto dopo oltre un anno dalle prime segnalazioni @IPZS-CIE ??

Continuo a non capire perche’ non venga offerta l’opzione email. Avevo gia’ commentato la questione un anno fa.

in realtá si devono autenticare sia l’indirizzo email (giá fatto senza problemi) che il numero telefonico (impossibile per chi sta all’estero).

Stiamo parlando di CIE?

Quando ho attivato la CIE, in Italia, email e tel. cellulare non erano necessari. Il codice e’ stato consegnato per meta’ allo sportello e per meta’ era contenuto nella raccomandata con la carta.

Se proprio all’estero ci sono questi problemi con gli OTP e non si vuole o si puo’ usare email si potrebbero escogitare altre soluzioni pragmatiche. Ad esempio, un gratta-e-vinci valido 30gg inviato dal Consolato di pertinenza per via postale (o ritirato a mano, a seconda dei casi).

Distribuire la CIE all’estero e non permetterne l’uso online e’… mi mancano le parole per dirlo. O e’ meglio non trovarle affatto.

Per attivare l’accesso di livello 1-2 alla CIE attualmente si devono confermare sia il numero di cellulare che l’email. Sono d’accordo che dovrebbero essere alternativi, non entrambi obbligatori, visti i problemi con gli SMS all’estero.

Non risiedo piu’ all’estero da alcuni anni e nessuno dei miei conoscenti fuori del paese ha bisogno di effettuare operazioni online con l’Italia, quindi non usano CIE e non posso chiedere a loro. Se hai la CIE in mano non puoi attivare direttamente il livello 3? E’ proprio quello per cui i codici vengono consegnati di persona. Il livello 3 sostituisce quelli 1 e 2, ma occorre un lettore NFC. Gli smartphone degli ultimi anni hanno questa interfaccia.
Oppure all’estero non si puo’ attivare del tutto il livello 3? Si perderebbero il 90-95% dei vantaggi della CIE.

Si dice che le email siano meno sicure degli SMS.

È anche giusto aggiungere che chiunque pensi o dica questa cosa è ipso facto un imbecille.

Comunque anch’io sto avendo problemi a ricevere l’OTP su un numero estero. Rattristato ma me lo aspettavo…

Ho lo stesso problema in BRASILE, mi sono registrato ma non ho ricevuto il codice per attivare l’App ho postato il link qui sotto, ma sembra qualcosa che tutti conoscono ma non risolve.

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Credo che tutti i partecipanti a questo Forum siano d’accordo che il problema esiste e che andrebbe risolto. Da persone con competenze tecniche possiamo anche immaginare quali siano soluzioni semplici, pratiche e a costo irrisorio. Ma non siamo noi a decidere per il Governo e la Pubblica Amministrazione. Per questo forse l’unico intermediario che puo’ avere interesse a seguire la vostra istanza e’ un parlamentare della circoscrizione estero. Trovate qui la lista

Inoltre, da voi in Brasile non ci sono comitati italiani, Casa Italia e simili?
E’ demenziale che occorra salire a questi livelli per una soluzione che in termini tecnici probabilmente prenderebbe solo alcune righe di codice, cioe’ lo spedire una email in alternativa a un SMS. Purtroppo se qualcosa non e’ scritto nero su bianco nella legge le societa’, in questo caso i gestori SPID, non lo fanno. Ma non ci avevano raccontato che con privatizzazioni e concorrenza aumentano servizi e disponibilita’ verso i clienti? :rage:
P.S. Piu’ di venti anni fa da residente all’estero avevo bisogno di fare una dichiarazione fiscale online in Italia. Funziono’ tutto. Meta’ della password mi arrivo’ per email, l’altra meta’ andai a ritirarla al Consolato di pertinenza. Problem solved. Almeno credevo. Al momento di compilare la dichiarazione, oltre che indirizzo, Comune, Provincia e CAP chiesero anche il codice catastale del comune, che non conoscevo. Persi ore per trovarlo. La burocrazia trova sempre strade per complicare la vita ai cittadini, da li’ non ne usciamo.

Sto aspettando una segnalazione da parte dell’Anatel (agenzia di regolamentazione brasiliana) per registrare formalmente un reclamo su poste.it.

Questo non dovrebbe essere un problema e la cosa peggiore è che ho comprato un numero dalla Slovenia, l’ho testato e funziona.

Penso che sia una serratura combinata e non un problema tecnico.

Ci tenga aggiornati su come procede. La questione interessa parecchi e una tirata d’orecchie dal Brasile ci starebbe proprio bene.

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Anche io stesso problema, che è molto piu diffuso di quanto credessi. per favore @IPZS-CIE ci potete gentilmente fornire una soluzione. Grazie