Come migliorare il controllo sul supercashback

… ecco la mia proposta … che in effetti e’ ispirata dal post di @Andrea_Tironi1
premesso che esiste il cash che premia chi piu’ spende (nel limite dei 150€) ed esiste il supercash che premia chi piu’ usa …
… io ho sempre pensato che piu’ usa del supercash sarebbe da intendere usa in piu’ posti anche per piccole transazioni e non usa tante volte
e dunque suggerisco semplicemente di accorpare tutte le transazioni effettuate presso lo stesso esercente nell’arco di un’ora (anche se di carte diverse associate allo stesso CF) … intanto e’ facile da realizzare …da capire … ed anche da controllare autonomamente e direttamente sul proprio scontrino o sull’app
perche’ un’ora e non un giorno ? … con un perido di campionamento cosi’ corto si mantiene l’idea originale dell’usare la carta anche per piccole spese senza minimi … si permette comunque una ripetizione plurigiornaliera ragionevole … e si disincentivano i fenomeni es. rifornimento di carburate goccia a goccia che diventano improponibili … si morigererebbe anche il fenomeno dei pagamenti spezzati (che il semplice max 2 al giorno del buon @Andrea_Tironi1 in realtà non coprirebbe) …
che ne dite ?
… in effetti ci sono situazioni in cui e’ del tutto legittimo usare le transazioni elettroniche piu’ volte al giorno anche senza alternare gli esercenti e non sarebbe giusto limitarle …
… ed in effetti anche la soluzione proposta da me non e’ del tutto scevra di possibili “forzature” …
… ma in definitiva penso sia di sicuro piu’ robusta e piu’ equa di quella attuale.

Riassumo
massimo X=1 presso un esercente ogni T=1

p.s e se Andrea vuol far la spesa anche per la su mamma … a ben guardare non e’ giusto che conti due transazioni …

Gulp!
… ora pero’ dai miei scontrini noto che al mio supermercato casse diverse hanno ID esercente diversi …
se cosi’ veramente è forse anche per le pompe di benzina potrebbe essere che diversi atm …
ed allora tutto diventerebbe inutile …

1 Mi Piace

Condivido in pieno la proposta di mettere un’ora di distanza tra una transazione e l’altra Tuttavia almeno al momento non credo sia possibile farlo perché non sempre abbiamo un timestamp specialmente quando pago con carta Non sempre ho l’ora, Tuttavia una buona alternativa potrebbe essere quella di limitare a tre massimo quattro operazioni al giorno per POS. Diciamo che sarebbe già un buon filtro e penso sia attualmente possibile da fare e ci toglieremmo dalle scatole quei titoloni giornale di benzinai presi d’assalto con centinaia di transazioni che altro non fanno che danneggiare questa splendida iniziativa per colpa di pochi

Interessante. Anche io ritengo il supercashback sia una leva importante.

Secondo me il Supercashback non è e non sarebbe una leva importante perchè premierebbe chi già usa la carta , tu devi trascinare chi questa cosa non la fa, quindi devi allargare al massimo la platea dei coinvolti e dei premiati, guardate che 300 € in più all’anno non sono poca cosa se riuscissi a portarla a 500 € molta gente aderirebbe.

… hai ragione … noto ora che nel dettaglio delle transazioni in elenco molte non hanno un timestamp

… allora premiamo chi alla fine della settimana o mese o giorno ha collezionato piu’ esercenti diversi … e sommiamo ogni sei mesi …

che alla fine sarebbe come dare valida una solo transazione per esercente al di’ … neanche questo va bene …

… solo super … e’ molto da lotteria e penalizza chi cmq la carta la usa … visto i problemi con i distributori … anche il nome diventerebbe una presa in giro :sunglasses: :rofl:

Io farei una cosa tipo, ok il Cashback normale come è impostato e cioè 150€ a semestre e un premio in percentuale per ogni operazione che supera le 50 operazioni, tipo tra 50 e 70 una percentuale fra 70 e 100 altra percentuale però poi oltre una soglia non salirei più ma plafonerei , non è una gara a chi ce l’ha più lungo per capirci, una cosa più progressiva, fermo restando un blocco al di sotto delle operazioni da 1€, diciamo da 0.99€ così ci stanno il caffè in buona parte d’Italia e assolutamente un blocco temporale di 24 ore sullo stesso pos, ti organizzi e se qualche volta capita che ripassi allo stesso pos, pace, non sarà quell’operazione non conteggiata ad ucciderti, così sarebbe una cosa molto ben equilibrata con una premialità progressiva.

un euro di blocco e’ troppo pero’ … il pane costa meno …
diciamo una o due transazioni al giorno inferiore ad un euro per esercente ?
due transazioni per la tangeziale (andata e ritorno :sunglasses:)

Diciamo che se fai un blocco di 24 ore sullo stesso pos puoi abbassare la soglia di acquisto minimo

io invece farei cosi:
1 punto per ogni euro speso con bancomat.
non esisterebbero più i furbetti!

Riflettendo meglio su obiettivo e su attuale fenomenologia forse ho una proposta sensata da porvi … anche prendendo spunto dall’ultimo commento di @Ciccio_Red ma vediamo pero’ di mettere un po’ in ordine le idee …

Torniamo ai principi ispiratori del supercash …

  1. premiare chi usa di piu’ (in modo trasparente) la carta
  2. favorendo anche l’utilizzo per le micro transazioni

vista cosi’ il secondo punto e’ cruciale perche’ lascia molto spazio a chi vuole bluffare essendo un metodo poco dispendioso … con 1 centesimo a transazione io posso fare 1000 transazioni spendendo solo 10 euro ( es. donando 1 centesimo a 1000 esercenti diversi anche sconosciuti … oppure 1000 tutte per lo stesso come capita con i benzinai) …
… ma ci sono anche molti esempi che invece dovrebbero essere tutelati es. dal panettiere spesso mi capita di spendere meno di un euro e lo posso fare tutti i giorni … oppure anche la macchinetta del caffe in ufficio che si paga con satispay comodissimo … e ripetuto molte volte al giorno per pochi centesimi …

Mi risulta ahimè che le transazioni siano identificate per esercente si’ … ma che questo non sia cio’ che sembra … l’esercente non sarebbe la partita iva che incassa … ma in pratica l’identificativo del lettore di carte … e dunque casse diverse dello stesso market hanno id esercente diverso, come anche le diverse pompe di benzina dello stesso distributore … (se non fosse cosi’ smentitemi, grazie)

non vorrei eliminare i distributori automatici dal conto ne’ satispay che e’ ben visto dai commercianti visto che non ha commissioni per le piccole spese ed evita le monetine in tasca …

e dunque propongo un metodo che disincentiva il frazionamento presso lo stesso esercente e mitiga le semine di centesimi agli sconosciuti … ed in realtà il meccanismo e’ (quasi) lo stesso del cashback normale … con due semplici regole

  • a) 1 punto per ogni 10 centesimi max 150 punti per spesa (in stretta analogia al cash back)
  • b) 1 sola spesa per esercente al giorno (quella con maggiori punti)

il punto a) rende inutile frammentare la spesa anche su piu’ giorni se non necessario
il punto b) rende complicato rateizzare gli acquisti piu’ sostanziosi

il risultato sarebbe che privilegio le spese fino a 15 euro senza penalizzare troppo le piccole transazioni …

… rimarrebbe l’incertezza dell’ID esercente non univoco …
e capire qual e’ la soglia di punti massima piu’ consona …
troppo alta penalizzi le piccole spese
troppa bassa invogli a spezzattare

Comunque parere personale, con il nuovo governo credo che sparirà tutto Cashback e Supercashback non è aria.

Ecco appunto come pensavo:

Tutti di nuovo ad utilizzare il contante…

Non si può cancellare una cosa già attiva.

Cosa è: una feature di windows? :slight_smile: (non si può cancellare un file del sistema operativo :slight_smile: ))

Forse non avete capito chi è arrivato al governo…guardate in 5 giorni cosa ha fatto, se pensate che si fermi di fronte a queste cose ve ne accorgerete presto, se secondo il suo modo di vedere il mondo lo riterrà necessario farà quello che deve fare.

Fanno quello che vogliono sempre perché noi pecore glielo permettiamo. In ogni caso, ripeto, i primi sei mesi sono già partiti e non si può togliere all’improvviso.

Non so quanto sia attendibile questa notizia

Io la vedo dura che possano cancellare una cosa in corso, che coinvolge milioni di persone e che, al contrario del S C.B., non ha suscitato alcuno scandalo è risulta a prova di “furbetti” (probabilmente dato il basso importo).
Altro potrebbe essere non rinnovarlo alla sua naturale scadenza di fine Giugno; anche se sarebbe un inutile modo di perdere consenso.