Le autofatture e la fe

Stessa numerazione…

Stessa numerazione…:+1: grazie!

test_autofattura del 19.02.2019
Non è ancora finita…
Sulla base di quanto confermato,
ho impostato come soggetto cedente/prestatore, il soggetto esonerato che cede il prodotto, mentre come cessionario/committente la Coop.; il file però in questo modo viene respinto, in quanto come idfiscale del cedente è richiesta una partita iva che il soggetto in questo caso NON ha.

Allora, considerando che per l’autofattura il codice usato è TD01 come per la fattura emessa, ho lasciato come cedente/prestatore la Coop e, come cessionario/committente il soggetto esonerato, con l’aggiunta però, e questo secondo me fa la differenza, del TerzoIntermediarioOSoggettoEmitttente rappresentato dalla Coop e del SoggettoEmittente valorizzato con ’CC’.
In questo modo il file supera il test di validazione.
Cosa ne pensate ?

l’agricoltore esonerato DEVE AVERE LA PARTITA IVA

E’ vero che stiamo parlando di cessione di prodotto, ma spesso si tratta di modiche quantità e talvolta addirittura si fa riferimento semplicemente alla sansa (che è un sottoprodotto) derivante dalla molitura di olive. Il soggetto anche in questo caso deve richiedere partita iva ?

certo!..
(è escluso solo il caso di cessione occasionale, ma in questo caso siamo al di fuori della legge iva e quindi nessuna autofattura deve essere emessa)

Sinceramente non conosco questo aspetto dal punto di vista fiscale, ma prendo per certo quanto mi sta dicendo. Rimane confermato allora quanto sopra prima del commento di oggi, con la variante di non generare il documento in caso di soggetto senza partita iva.

esatto…

se ti può essere utile questo prospetto:

image

Grazie, gentilissimo. In effetti prima, emettevo con il mio gestionale autofatture, fatture per conto di…, e ricevute per i soggetti che non avevano partita iva. Con l’introduzione della e-fat, ero preso dalle problematiche legate all’autofattura e non ci stavo proprio pensando. Comunque mi è stato molto di aiuto. Grazie ancora !

Aruba nei giorni scorsi ha implementato il suo portale per poter fare le autofatture.
Ecco le istruzioni:

https://guide.pec.it/fatturazione-elettronica/menu-crea-fattura/creazione-smart-fattura/autofattura-inserimento-fornitore-fattura-smart.aspx

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A proposito di Aruba: provando con una autofattura (TD01) per autoconsumo (estromissione bene strumentale), nei dati del cessionario vengono riportati in automatico (senza possibilità di modificarli, almeno da quanto mi sembra di capire) i miei dati con P.IVA e codice destinatario, quando in realtà dovrei individuare il cessionario solo con C.F. (e, presumo, codice destinatario 0000000).
Sapete se c’è possibilità di superare questo problema, o se devo procedere necessariamente da sito AdE per emettere una fattura intestata correttamente?

EDIT: credo di aver risolto, procedendo con una fattura TD01 ordinaria ed inserendo nel campo “Cessionario” gli stessi dati del cedente senza P.IVA. Tuttavia, provo a chiedere: per il Cessionario (me medesimo, persona fisica) dovrò indicare il codice destinatario 0000000 oppure la mia PEC o il mio codice destinatario che uso normalmente per la ricezione/emissione di fatture in ambito professionale?

In definitiva, provo a chiederVi: dovendo emettere fattura per autoconsumo (quindi Cessionario me medesimo, persona fisica con C.F.), devo usare come codice destinatario 0000000 oppure il codice destinatario/indirizzo PEC che utilizzo per ricevere fatture con la mia P.IVA?
Ringrazio in anticipo!

secondo me è un falso problema. Si dovrebbe fare con il codice fiscale ma se hai problemi con la piattaforma Aruba va bene lo stesso anche se lo fai con la P.Iva.

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Chiedevo, però, se - dovendo inserire il codice destinatario o l’indirizzo PEC del cessionario (e cioè me stesso, quale persona fisica con C.F.) - devo inserire 0000000 oppure il mio codice destinatario/indirizzo PEC che utitlizzo normalmente per ricevere fatture su P.IVA.

Ripeto che per me è un falso problema. Nel senso che io al tuo posto sceglierei il sistema più comodo.

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Anch’io ho diversi dubbi sulla emissione della autofattura per autoconsumo:
Emetto il documento secondo quanto riportato nella discussione sopra utilizzando codice TD01.
Intanto non ho capito se devo emettere un’autofattura o una normale fattura, anche se viene suggerito di emettere autofattura.
Nello specifico una Cooperativa scarica un certo quantitativo di olio per autoconsumo.
I soggetti in questione sono:
Cedente: Coop che scarica l’olio
Cessionario: la stessa Coop che lo riceve
Ho provato a fare il test di controllo su un’Autofattura per autoconsumo e viene superato regolarmente.
Il punto è che alcune indicazioni riferiscono che, in caso di autoconsumo, sarebbe consigliabile non riportare la partita iva del cessionario.
Trattandosi di una Coop, togliendo p.iva e non inserendo un codice fiscale in quanto non persona fisica, il documento è corretto ?

Salve , mi sono trovata nella stessa situazione: una Macelleria che deve emettere autofattura per conto dell’allevatore dal quale acquista animali vivi, avevo compilato i campi di Fattura e Corrispettivi (ade) come da voi suggerito ma per ulteriore conferma ho contatto l’Agenzia , l’operatore mi dice che nel caso di autofattura i dati del cedente prestatore e del cessionario committente coincideranno, di flaggare i il campo “terzo intermediario o Soggetto Emittente” e “Soggetto Emittente” ma che comunque sia per i soggetti titolari di P.IVA che per le persone fisiche si devono inserire i dati solo della Macelleria che emette l’autofattura, quindi in nessun campo vanno indicati i dati del cedente prestatore. Per me un’assurdità.

ma non è cosi’ …se ti vedi l’apposito thread di questo forum capirai come fare:

Salve,
se mi invia un indirizzo e-mail Le mando il file xml che genero emettendo autofattura.
Io indico i dati del cedente/prestatore e valorizzo SoggettoEmittente con CC, TerzoIntermediarioOSoggettoEmittente con i dati della Coop che acquista.
antonio.stampete@olyslab.it