Modifiche alla classifica del Supercashback

i furbetti all’italiana da raddrizzare sono quelli che non fanno gli scontrini e quindi non pagano le tasse facendole aumentare percentualmente a livelli insostenibili a chi gli scontrini li fa tutti come impone la legge, da anni, ben vengano anche i quattro gatti recordman del cashback, basta che lo facciano in legalità. se poi certi atteggiamenti scorretti ma legali risultassero troppo diffusi, ci sarà sicuramente modo di correggerli, per i comportamenti illegali ci pensa già chi deve far rispettare le leggi

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Un furbetto è un furbetto, non esistono quelli più furbi e quelli meno furbi, non ci voleva un genio per capire che qualcuno, pochi o tanti che siano, si sarebbero inventati qualche sistema per aggirare la legalità, siamo il paese che si disegnava le cinture di sicurezza sulle magliette, figuriamoci se non si pensa ad altro, chi ha messo in piedi sta cosa lo doveva prevedere, se quattro idee le ho anche io che sono il signor nessuno, a maggior ragione le dovevano avere anche i legislatori, visto che sono tutti nati studiati e imparati e non lavorano esattamente per pochi euro al mese, questo modo di ragionare per cui prima facciamo le cose e poi risolveremo i problemi, sa tanto di pressapochismo e risulta agli occhi della gente abbastanza irritante per non dire altro, per avere fiducia prima di tutto la devi dare non è gratis.

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Dillo a me che ne ho almeno 15 che il sistema non mi conteggia (bancomat solo bancomat tutte operazioni con pin ma finite su circuito maestro anche nello stesso esercizio…) per cui ne ho “valide” 29 quando, ovviamente ad oggi, l’ultimo ne ha 31 :rofl: :rofl: :rofl:

Per cultura personale e rispetto dell’altro (“altro” come concetto talmente esteso da comprendere, oltre i Sapiens o presunti tali, pure fino al mondo vegetale del quale sto scoprendo cose fantastiche delle quali, mia colpa, ero completamente all’oscuro). In altro momento vi conterò della democratica tolleranza delle piante di pomodoro o dell’arguzia simbiotica di alcune ulteriori forme vegetali. Del Pando (con la o finale!) dell’Utah e dei suoi stimati 96.000 anni di età ed altro ancora, tipo l’immenso e quotidiano asilo che ventiquattr’ore al giorno, trecentosessantacinque giorni all’anno (66 nei bisestili) accoglie e cura i nuovi germogli.
Tornando a noi dicevo, per le sopracitate ragioni, che preferisco il “non MI sono spiegato” al “non HAI capito” (spero sia chiara la differenza). Questo atteggiamento ha però pure i suoi limiti (anche il famoso “porgi l’altra guancia” va contestualizzato tant’è vero che un francescano, seppur gesuita, come Francesco; tutti hanno avuto modo di vederlo reagire bruscamente all’invadenza di una fedele un po’ troppo “fedele”).
Date queste premesse e riferendomi espressamente al sig. @carlobrescia ripeto.
Il problema non è che ci sia chi, eventualmente, possa perseguire i truffaldini così come il problema non è averci ragione/torto. Il problema è poterne discutere, ognuno a partire dalle proprie convinzioni, per confrontarsi e, magari, confluire su un unico atteggiamento. Perché ricordi, sig @carlobrescia, la democrazia questo prevede e, soprattutto, la democrazia non si compie a pezzi per cui “…oggi siamo democratici fin qui e domani poi vedremo…”. Come dice allegoricamente il professor Sassaroli al Melandri, in quel capolavoro della commedia italiana che fu Amici Miei, “… https://www.youtube.com/watch?v=WciQPP2UYns…”. la democrazia prevede “Il prendersi tutto il blocco” rompicoglioni, come amabilmente dice lei, compresi. Se si incomincia a scegliere; soprattutto, a permettere a qualcuno di poter scegliere per gli altri, si finisce che, poi, dopo, avremo un altro 27 Gennaio da commemorare. Abbia rispetto, sig @carlobrescia; impari il rispetto nel caso non lo conosca. Anche per una ragione del tutto personale, di tutela della propria dignità; qualunque coglione sa dare del coglione agli altri!
Concludendo; la cosa, a mio avviso, che non va bene è che questa pratica (quasi certamente fraudolenta) ed il fatto che a tutt’oggi, oltre noi su questo forum, nessuno ne parla. Nessuno si sente in dovere di prendere posizione, mandare un messaggio ai, quelli si!, milioni di “giusti” di attenzione nei loro confronti. Di farsi carico del rispetto che si deve, forse sarebbe più giusto scrivere “dovrebbe”, a coloro che, alla fine della giostra, “.,…ti mettono il piatto in tavola…”.
Spero così sia più chiaro, sig. @carlobrescia!

@carlobrescia non potevi darmi argomento migliore. Evasione no, elusione si eh? E’ così che secondo te continua a funzionare bene. Ebbene ti ci accompagno passo passo…

Non che non siano da raddrizzare quelli che evadono, però questa retorica va avanti da… diciamo dal governo Monti? Quello che ha creato la guerra tra poveri ecco. Lo “zcundrino” non emesso, causa assoluta di tutti i mali.

Condanni l’evasione, ma all’elusione volti le spalle. L’elusione, quella che poco a poco fanno i furbetti del cashback e che in grande fanno anche i giganti, Amazon, i marchi di abbigliamento più famosi, le case automobilistiche, le GDO. Eppure è proprio l’elusione il male dei mali, per di più anche difficile da sconfiggere.

@carlobrescia ti lascio un articolo
https://www.chiamamicitta.it/ecco-come-le-cartelle-esattoriali-si-rottamano-da-sole-solo-il-13-viene-pagato/

In un sol colpo 1,5 miliardi di euro da un gigante elusionista, dal quale sono stati accertati 1,5 miliardi. Mentre, come si legge dall’articolo ben scritto, nello stesso periodo, un dispiegamento di 200.000 funzionari per accertare chi l’imposta di registro, chi il bollo auto, chi lo “zgundrino” non emesso.

“Diranno i puristi che l’evasione va perseguita a prescindere dall’importo. Ci mancherebbe che fosse il contrario. Però anche la Corte dei Conti, che non si può tacciare di essere favorevole all’evasione, suggerisce un mutamento di queste strategie di contrasto all’evasione, cercando di evitare di impegnarsi su posizioni non proficue né in termini di importo né in termine di esigibilità.”

E qui arriviamo al sodo. Condanni quelli che non fanno gli scontrini, male assoluto, ma all’elusione non ci pensi proprio e dai degli idioti a quelli che vorrebbero rimediare con una legge ben scritta. A partire dall’elusione di un sistema come il cashback, a finire con l’elusione delle grandi aziende che da anni depauperano il nostro paese.

mi diverte e stupisce che qualcuno si senta causa delle mie risposte, non era mia intenzione, in quanto a queste ultime considerazioni che mi sono state dedicate, ringrazio per le lezioni poetiche, io non le ho capite, e “poche idee ma confuse” sono la morte delle scambio di informazioni

ma infatti chi se ne frega, io punto a vincere con le mie abitudini

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forse i numeri possono aiutare a comprendere la situazione in Italia e alcune della motivazioni del cashback.
40 milioni di proprietari di bancomat/cdc, metà in zone di Italia dove gli scontrini sono un obbligo, ma discrezionale, equivalgono a 20 milioni di caffè da un euro al giorno non registrati, 20 milioni per 300 giorni anno, sono 6 miliardi di evasione, 6 miliardi su una semplice spesa da un euro… il resto delle cifre non c’è bisogno di spiegarle basta leggere i dati ufficiali dei residui fiscali pro capite per regione, tanto per dare un esempio ogni lombardo paga allo stato più di 5 mila euro in più all’anno dei trasferimenti che riceve in spesa pubblica.
Ben venga il cashback, e il super cashback con la sua classifica che rode chi spera ma non può conquistarla, le conseguenze dei comportamenti che lo ostacolano colpiranno per primi i consumatori, se non lo capiscono peggio per loro.
Per quanto riguarda l’evasione di grandissimi e grandi, se c’è, che sia legalizzata o no, non è diversa per gli effetti che crea da quella dei baristi sotto casa, se consumo e nn mi fanno lo scontrino (o non tracciano la spesa, grazie skgnam vedi sotto) lo pretendo, se penso che evadono le tasse o più candidamente non vogliono farmi pagare con il pos, non mi vedono più, Antonio il barista e Jeff e MacKenzie Bezos televenditori compresi

brao Andrea questo è lo spirito vincente!

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Mi pareva…
Bene; dove eravamo rimasti?

… per chi non lo sapesse …
… dal 1 gennaio 2021 c’e’ l’obbligo per tutti dell’invio telematico dei corrispettivi.
che vuol dire che anche che l’esercente non e’ piu’ obbligato a dare lo scontrino e al ricevuta fiscale cartacea al cliente … ma eventualmente solo il documento commerciale (eventualmente perche’ potrebbe mandarlo anche via mail giuasto per i resi e le garanzie) …

Il cliente non potrà più essere sanzionato all’uscita del negozio per l’assenza dello scontrino. La Guardia di Finanza potrà chiedergli però quanto ha speso e poi verificare che il negoziante *ha in effetti battuto (telematicamente) quella cifra.

*io avrei usato abbia [n.d.r.]

… sapevatelo! (cit.)

e che dal 1/febbraio lotteria degli scontrini sia! :sunglasses:

ED. correggetemi eventuali date non piu’ aggiornate … la fonte e’ questo articolo …
Scontrino elettronico tutto quello che …

Bene; sarà una semplificazione ulteriore.
Mi sto avvicinando alla soglia del 500.000mo in graduatoria!
…ma mi rifaccio con gli scontrini, giuro!

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Le cartelle si rottamano da sole se non si possiede nulla, se non si ha un’automobile intestata o un immobile. L’associazione “cartella = evasore” è errata perché a fronte di tanti furbi che nemmeno la presentano o non dichiarano il dovuto la cartella arriva a chi ha presentato la dichiarazione ma per mille motivi non è riusciamo pagare il dovuto.
In Italia non è stata ancora rivista la legge fallimentare, in Italia se vieni segnalato per “ripicca” (sì accade anche questo…) sei, come imprenditore, rovinato a vita.
Lo stato ha ammesso e permesso l’elusione ma non è mai stato in grado (non ha voluto?) di far pagare alle società di capitali quanto dovuto e si è accanito contro i “piccoli”. I legali interni di Agenzia Entrate e Riscossione hanno l’ordine di presentare appello contro qualsivoglia causa persa indipendentemente dal valore della stessa e dalla possibilità di ribaltare in secondo grado la sentenza e, nel caso, scomodano anche Cassazione.
Saluti

Dal mio punto di vista questo è proprio il modo giusto per coinvolgere le persone che aderiscono al programma di fare usare più possibile la moneta elettronica, io per esempio il caffè o altre cose di pochi euro prima pagavo in contanti adesso pago tutto con moneta elettronica, detto questo anche se qualcuno riesce a fare transazione esagerate non si può definire furbetto perché comunque sono pagamenti registrati è questo è proprio lo scopo del programma, se poi si va al supermercato a fare una spesa a tratti per fare più transazione possibile per arrivare a far parte dei primi 100 mila tutti possiamo farlo basta avere un po di pazienza e tempo libero.

Sarebbe meglio, anche per via dell’emergenza sanitaria, che si potessero conteggiare tutte le transazioni contactless…

Vengono conteggiate, il problema lo hanno solo i titolari di PagoBancomat/Maestro perché le contactless con questi tipi di carte sono imputate tutte a Maestro e al momento le Maestro non sono accettate. Maestro infatti non è mai stato un metodo di pagamento accettato per transazioni online, quindi non si riesce ad associare all’app io e di conseguenza non vengono conteggiate le transazioni.

Se però vai a sostituirti la carta con una Debit Visa/Mastercard che ha le stesse identiche funzionalità di una PagoBancomat, faresti una grande cosa e ti vedresti accettate tutte le transazioni, anche quelle contactless. Io non ho mai avuto problemi e mi vengono tranquillamente conteggiate.

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Lo scontrino è un atto pubblico a validità fiscale. Simulare una vendita che non c’è stata è falso dal mio punto di vista. Poi è chiaro che non è dimostrabile.
Es. la GdF ha preso sotto esame quei ristoranti che emettevano scontrini, pagando volentieri la relativa IVA, a fronte di un insufficiente quantitativo di ingredienti acquistati o coperti disponibili. Lì l’ipotesi di reato era riciclaggio, io ho solo visto una similitudine. Ciò è quanto.

Ma dove si trova la classifica del supercashback e dove avete visto quanti scontrini hanno i primi? Io sto cercando ma non trovo niente.

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Il primo si vede su app Postepay…comunque a qualcuno devono essere fischiate le orecchie, magicamente il primo in classifica in 4 giorni ha fatto solo 25 operazioni assestandosi a 700, forse si è accorto di averla fatta fuori dal vaso…fenomeno

Il mio bancomat pur inserendo il PIN ed evitando quindi il contactless a volte finisce sul circuito Maestro e nonostante gennaio sia quasi finito non è stata ancora firmata la convenzione.
Comunque ho iniziato ad utilizzare una Hype: vediamo se il problema in questo modo si risolve.