Ciao a tutti,
ho letto questo articolo di qualche giorno fa scritto da @Lorenzo (https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/modello-standard-sito-web-comuni-design-prototipo-mobile-first-open-source-organizzazione-contenuti-38b330e695a1).
Racconta le novità della nuova versione del layout e della UI e condivide i riferimenti al toolkit e a tutti gli strumenti utilizzati.
Ovviamente il nuovo layout è un lavoro di livello, basato su una progettazione e una ricerca attente e non si può far altro che confermare i complimenti per tutto il lavoro che è stato fatto e che si sta facendo in questi anni.
Però (ovviamente avevo un però 
) proprio il fatto che il lavoro è di qualità ci porta a tenere due comportamenti:
- Il primo è di condividerlo in termini di metodo, di approccio e di tecnologia: finalmente il design alla base di tutte le scelte…
- Il secondo ad attendersi sempre e ancora di più dal team e dalla community
È sul secondo che insisto un attimo.
La mia azienda (RedTurtle) spinge da anni con forza l’adozione del tema Agid non solo sui comuni, ma anche su altri enti della PA. Questo significa investimenti da parte nostra, ma anche (e sicuramente in misura superiore) investimenti da parte delle PA con cui collaboriamo.
Il tema per noi e per loro è riuscire a fare le scelte giuste, ragionando sul quando e sul come investire al meglio.
Sicuramente l’uscita di questa nuova versione (decisamente differente dalla precedente) era stata annunciata in una qualche forma, ma proprio perché vorremmo sempre di più, per il futuro sarebbe ancora meglio avere a disposizione di tutti gli stakeholder una roadmap che anticipi di mesi (3/6/12) gli esiti delle scelte che si stanno facendo, le direzioni prese e quando possibile anche le tecnologie.
Avessi saputo 6 mesi fa che questa release sarebbe stata così differente, avrei dato consigli diversi ai miei interlocutori.
Nulla di irreparabile, s’intende, ma un alert e un’opportunità di fare anche meglio di così.
Mi spingo oltre, sulla stessa logica che ho vissuto per anni nelle community open, periodicamente sarebbe d’aiuto organizzare eventi in cui ci si incontra, confronta, magari sviluppa insieme qualcosa.
Nella community mondiale di Plone abbiamo sprint strategici, tecnologici, una conferenza annuale e eventi locali. Incontrarsi almeno un paio di volte all’anno è stato di grande aiuto nell’indirizzare i nostri sforzi e nell’indirizzare al meglio gli investimenti dei nostri clienti.
Grazie per l’attenzione
Massimo
