Web Service e Api Agenzia delle Entrate

L’ottimo @ClaudioP di questo forum ha rilasciato su GitHub il sorgente in .NET per l’emissione dei Documenti Commerciali con licenza Apache.

Il succo del programma è in questo file, anche se non programmi in .NET è molto semplice capire i passaggi e trascriverli in un altro linguaggio.

Tutto questo però si basa sul presupposto che l’Agenzia delle Entrate non modifichi in modo sostanziale il funzionamento della loro area riservata, in quanto lo script fa una serie di chiamate a endpoint specifici non documentati.

In un altro thread l’utente @morriluca ha indicato che un tecnico dell’A.d.E. gli ha detto che potrebbero arrivare a breve delle API ufficiali:

Perfetto, grazie mille!
Ma toglietemi una curiosità, i gestionali presenti attualmente sul mercato adottano tutti questo metodo oppure alcune aziende hanno già accesso alle api?
Grazie in anticipo per la risposta, buona giornata!

No, le API non sono ancora state presentate, quindi sì, tutti i gestionali/API per l’emissione del documento commerciale attualmente in commercio usano le tecniche di scraping nello stile di quel repository.

La legittimità di un servizio del genere è dubbia.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato qualche chiarimento nella risposta n. 413 del 25/09/2020, dalla quale cito (grassetto mio):

[…] deve escludersi la legittimità di qualsiasi forma di intermediazione più o meno indiretta, nonché di qualunque comportamento o strumento che, anche solo potenzialmente:

  • violi l’unità e la contestualità dell’adempimento, consentendo, ad esempio, la memorizzazione dei dati fiscalmente rilevanti delle operazioni sul dispositivo
    utilizzato dall’utente ed il colloquio automatizzato con i sistemi dell’Agenzia in un momento successivo;
  • permetta di alterare i dati memorizzati e/o trasmessi all’Agenzia delle entrate ovvero quanto generato in risposta agli stessi (ad esempio, il documento commerciale).

Laddove, come sembra dalle indicazioni dell’istante - ma ferme eventuali diverse valutazioni derivanti da verifiche di fatto sulla correttezza e completezza degli elementi rappresentati, non effettuabili in questa sede - il “velocizzatore” ipotizzato rispetti tali prescrizioni, nulla osta, per i profili di competenza dell’Agenzia delle entrate, al suo utilizzo.

Grazie mille per la risposta!
Sono senza parole, è assurdo che nel 2024 la situazione sia ancora questa… soprattutto considerando il tema così importante.