Nuove Specifiche 1 Gennaio 2020 Versione 1.6

Cercando su internet SistemEmittente ho trovato poco o niente, a parte questo documento che riassume un po’ le modifiche:
https://commercialisti.it/documents/20182/1236796/Allegato+6+-+Informativa++08-2020.pdf/2011deea-2b06-4e0f-87d7-c03bd8e2a613

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Qualcuno ha trovato degli esempi di xml ?

Speriamo in un aggiornamento sulle pagine ufficiali

https://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-2.htm

o

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/aree-tematiche/fatturazione-elettronica

Erano partiti tanto bene con le specifiche FatturaPA, versioni 1.0, 1.1, 1.2… poi sono naufragati in una serie di “aggiunte” non tracciate né a livello formale, né tantomeno a livello di namespace o di attributi di versione nella rappresentazione XML.
Per curiosità, perché parlate di formato “1.5” per identificare quanto in uso ad oggi? Il formato della fattura elettronica in realtà è “fermo” alla versione 1.2.1 + gli adeguamenti previsti dal provvedimento del 30/04/2018, non tracciati formalmente con un numero di versione. Anche le nuove modifiche di venerdì si configurano come adeguamenti, nessuna indicazione di un nuovo numero di versione formalmente riconoscibile. Dal 2018 ad oggi hanno solamente rilasciato nuove versioni dei documenti tecnici (che peraltro descrivono modifiche esclusivamente applicate lato SdI), mentre la specifica del formato Fattura Elettronica (precedentemente FatturaPA) non ha ricevuto aggiornamenti (con la sola eccezione, eventualmente, dell’incremento del valore assumibile dall’importo totale di una fattura semplificata, che ha ripercussioni dal punto di vista di un’eventuale validazione di un XML extra schema). Questo secondo me andrebbe messo in evidenza perché non aiuta a fare ordine ed a chiarire con precisione di cosa stiamo parlando e come si è evoluto nel tempo.

Per alimentare ancora di più la confusione, mi sono accorto oggi che sul sito di FatturaPA all’indirizzo https://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-2.htm parlano di un fantomatico “formato 1.2.2”, mentre in realtà si tratta solo di un adeguamento al documento di specifica tecnica del 30/07/2019 pubblicato in concomitanza con il rilascio della versione 1.5 dell’allegato tecnico pubblicato su https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/aree-tematiche/fatturazione-elettronica/fatturazione-elettronica-site-area/normativa-e-prassi-fatture-elettroniche per il fatto che la descrizione/spiegazione dei diversi valori assumili dalle causali di pagamento per la ritenuta non fa più riferimento a quelle del modello 770S bensì a quelle del modello CU… e questo connoterebbe un “nuovo formato” secondo loro???
Già poi il fatto che continuino ad esistere due siti distinti per parlare sostanzialmente della stessa cosa (uno dei quali in buona sostanza non aggiornato, se si tralascia la chicca appena citata) non aiuta a fare chiarezza ed alimenta ulteriore confusione.

Sono l’unico che trova scandaloso questo modo di gestire le specifiche tecniche di un sistema informatico così importante come quello di gestione della fatturazione di un intero paese?

Speriamo che si degnino di aggiornare perlomeno i fogli di stile “ufficiali”, che sono fermi a quelli per il formato 1.2.1, senza neppure gli adeguamenti del 30/04/2018 e senza alcunché per la fattura semplificata)…
Esistesse poi un canale di comunicazione con chi sta dietro a tutto questo… sul sito https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/comunicazioni/fatture-e-corrispettivi/fatture-e-corrispettivi-st/st-invio-di-fatturazione-elettronica c’è un link ad una fattura di esempio sbagliato da sempre (punta ad una ricevuta di scarto), ho provato in tutti in modi a segnalarlo (via call center, aprendo ticket, persino via Twitter all’Agenzia delle Entrate), ma non c’è stato verso. Come non c’è stato verso di ottenere un foglio di stile per la fattura semplificata…

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Perché nell’allegato siamo alla versione 1.6

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2368915/Allegato_Provvedimento_28_02_2020.pdf/37588a7f-cb88-2e6e-3303-442ea45ee301

Non sei l’unico :zipper_mouth_face:

In questo caso visto che c’e’ una modifica di schema, dovrebbero senz’altro creare un nuovo XSD con relativi url!

Questa però è la versione dell’allegato, non del formato. C’è da sempre questa discrepanza.
@mauromol ha ragione, la documentazione è un casino, ci sono documenti diversi relativi a diversi decreti con numerazione separata, creando una confusione enorme, come avevo già segnalato tempo fa:

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La versione 1.6 è la versione dell’allegato, ossia del documento di specifica tecnica, non del formato della fattura elettronica.
La cosa è evidente se guardi la tabella delle revisioni del documento: al 05/06/2018 la revisione indicata è 1.1, mentre, ad esempio, la versione 1.2 del formato della fattura elettronica, che conteneva già il supporto anche alle fatture tra privati, è entrata in funzione dal 01/01/2017 (o meglio dall’09/01/2017). Da allora, sono stato introdotti solo piccoli aggiustamenti, namespace ed attributi di versione mantenuti sempre uguali (da cui le stringhe “FPA12” e “FPR12”).

Nel messaggio che riporti parli di versione 1.3 per quanto riguarda (immagino) il formato della fattura da cui al provvedimento del 30/04/2008, ma in realtà non mi risulta che da nessuna parte sia mai stato dichiarato che quella era una versione 1.3, correggimi se sbaglio.
Internamente, infatti, nel mio software parlo di versione 1.2.1_20180430, a sottolineare come si tratti del formato 1.2.1 riveduto al 30/04/2018, come da provvedimento.

La questione poi dei messaggi “diversi”, con nomi simili (ma spesso diversi, vedi “notifica di scarto” per le PA vs “ricevuta di scarto” per i privati), ma stessi acronimi (NS nell’esempio precedente), ma talvolta persino semantiche profondamente diversi (vedi messaggio MC = “notifica di mancata consegna”, che ha natura temporanea per le PA, vs MC = “ricevuta di impossibilità di recapito”, che ha natura definitiva nelle fatture tra privati, al pari del messaggio AT per le PA…), è un’altra bella fonte di confusione…

No, no, con versione 1.3 mi riferivo alla versione delle specifiche (ovvero dell’allegato), non della fattura. Il messaggio citato è del febbraio 2019, prima che venisse pubblicata la versione 1.4 dell’allegato. In quell’occasione stavo cercando di far capire che la versione 1.3 di questo allegato (al provvedimento del 30/4/2018) era del tutto slegata dalla versione 1.2.1 dell’allegato al provvedimento della fattura PA e che quest’ultimo non era stato più aggiornato dal 2017.
All’epoca della fattura PA non seguivo la cosa per cui non so se la versione dell’allegato al vecchio provvedimento seguisse la versione del formato della fattura, ma questo non vale sicuramente dopo il provvedimento del 30/4/2018.

E’ stato appena aggiornato il sito dell’Agenzia delle Entrate con le nuove specifiche

Esattamente, qui il link
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/specifiche-tecniche-versione-1.6
Da domani mattina ci lavoriamo tutti a testa bassa.

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Da quello che ho visto alla fine non ci sarà tantissimo da lavorare ai fini della ricezione se non in merito alla ritenuta che diventa multipla.

completare le tabelle dei documenti e delle esenzioni iva

cosa particolare è il valore del codice articolo che da
<xs:restriction base=“xs:normalizedString”>
<xs:pattern value="(\p{IsBasicLatin}{1,35})" />

a

< xs:restriction base=“xs:normalizedString” >
< xs:minLength value=“1” />
<xs:maxLength value=“35” />
</xs:restriction >

tolto questo, il lavoro “grosso” penso sia la possibilità di generare le nuove tipologie di documento per integrare le fatture ricevute (TD16 -> TD19)

dimentico qualcosa?

Anche secondo me, non ci sono stravolgimenti, ma solo modifiche lievi.

Il vero lavoro è sull’assegnazione tramite i gestionali dei nuovi TIPI DOCUMENTO (anche se mi sembra di capire rimarranno facoltativi e non obbligatori), qui qualcuno ha notizie certe se bisogna inviare SEMPRE e COMUNQUE le autofatture fatte fino ad oggi ? perché alcuni gestionali non creano il documento dell’autofattura, ma è un movimento puramente contabile.

Per la parte dell’IVA non cambia nulla, è stata ampliata la scelta delle TIPOLOGIE, quindi in questo caso c’è solo da dare più scelta all’utente e disattivargli dal 1 Ottobre 2020 le nature IVA che diventeranno obsolete.

Sono d’accordissimo con @mauromol non si può parlare di versione o formato, ma di adeguamento alle specifiche tecniche numero 1.x. Per quanto riguarda la documentazione poco ordinata e frammentaria… come Commercialisti ormai siamo abituati, purtroppo, non è molto diverso dalla normativa tributaria in generale!

Sì, alla fine come dicevo le modifiche non sono molte e la maggior parte retrocompatibili!

Unica cosa, giusto per esser certi.
Le specifiche vanno attivate dal 04/05 e non prima giusto?

Giusto. Se le attivi prima probabilmente la fattura non passa la validazione.

In caso di sola ricezione le modifiche sono tutte retrocompatibili e possono essere già pubblicate. Corretto?

Sì direi di sì, dovrebbero essere retro-compatibili quindi non dovrebbero dare nessun problema.

Qualcuno ha trovato una fattura formato nuovo da provare? Oggi finiamo il prototipo sarebbe utile avere una fattura di esempio da provare. Appena pronto verrà rilasciato sempre qua
https://fatturaelettronicaopensource.org/

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